Cosa vuol dire essere un coach? E' una bella domanda! Uno stereotipo afferma che essere un coach vuol dire aiutare il cliente a raggiungere il suo obbiettivo. Essere coach è altra cosa!
Il coach crede e sviluppa le potenzialità per farti raggiungere i tuoi obbiettivi. Detto questo, cosa vuol dire essere un coach? Essere un coach è un mix di competenze, di soft skill che permettono al cliente di rendere consapevolezza delle sue potenzialità.
Essere in coach vuol dire avere una educazione agli obbiettivi. Per me essere un coach vuol dire educarti affrontare la tua vita centrati su obiettivi. Insieme alle 8 competenze che andrai a leggere, il coach genera consapevolezza, motivazione e bellezza del perché raggiungere gli obbiettivi nella tua vita.
Le parole di questo post |
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Essere un coach vuol dire dimostrare pratica etica.
Essere un coach significa dimostrare pratica etica. Comprende e applica coerentemente l'etica e gli standard di coaching:
- Dimostra integrità personale, onestà
- E' sensibile all'identità, all'ambiente, alle esperienze, ai valori del cliente
- Utilizza un linguaggio rispettoso
- Si attiene al codice etico ICF
- Mantiene la riservatezza delle informazioni
- Mantiene le distinzioni tra coaching, counsoling, psicoterapia
- Rimanda il cliente ad altri professionisti se opportuno
Essere un coach significa esprimere un coaching mindset.
Essere un coach significa avere il coaching mindset. Il coach sviluppa e mantiene una mentalità aperta, curiosa, flessibile e centrata sul cliente.
- Riconosce che il cliente è il responsabile delle proprie scelte.
- Il coach si impegna nell'apprendimento e nelle sviluppo continuo come coach.
- Sviluppa una pratica riflessiva continua per migliorare la propria capacità di essere coach.
- Resta consapevole e aperto all'influenza del contesto e della cultura su se stesso e sugli altri.
- Utilizza la consapevolezza di sé e la propria intuizione a beneficio dei clienti.
- Sviluppa e mantiene la capacità di gestire le proprie emozioni.
- Si prepara mentalmente ed emotivamente per le sessioni
- Cerca aiuto da fonti esterne quando necessario
Cosa vuol dire essere un coach: co-creare la relazione con il cliente.
Essere un coach vuol dire co-creare una relazione con il suo cliente che è fatta da tre passaggi:
- Stabilisce e mantiene gli accordi
- Coltiva fiducia e sicurezza
- Mantiene la presenza
Il coach stabilisce e mantiene gli accordi
Collabora con il cliente sulla relazione, sul processo, suoi piani e sugli obbiettivi di coaching. Stabilisce accordi per l'intero percorso di coaching così come quelli per ogni sessione di coaching.
In particolare il coach stabilisce accordi per l'intero percorso ci coaching, così come quelli per ogni sessione:
- Spiega cos'è il coaching e cosa non è. Descrive il processo di coaching.
- Il coach spiega cosa è offerta nel coaching, la responsabilità del cliente.
- Il coach trova accordi sul prezzo, logistica, durata, cessazione, riservatezza.
- Il coach collabora con il cliente per stabilire un piano generale e gli obbiettivi di coaching.
- Il coach collabora con il cliente per determinare la compatibilità della relazione.
- Collabora con il cliente per identificare o riconfermare ciò che si vuole realizzare nella sessione.
- Il coach collabora con il cliente per definire ciò che il cliente ritiene di dover affrontare o risolvere per raggiungere ciò che si vuole ottenere dalla sessione.
- Il coach collabora con il cliente per definire o riconfermare le misure di successo per ciò che il cliente vuole raggiungere nel percorso di coaching o nella sessione individuale
- Collabora con il cliente per gestire il tempo e il focus della sessione.
- Il coach porta avanti il coaching nella direzione del risultato desiderato dal cliente, almeno che il cliente non indichi diversamente.
- Il coach collabora con il cliente per terminare la relazione di coaching in modo da celebrare l'esperienza
Il coach coltiva fiducia e sicurezza
Cosa vuol dire essere un coach? Essere coach significa coltivare fiducia e sicurezza. Il coach collabora con il cliente per creare un ambiente sicuri e di supporto che consenta al cliente di condividere liberamente.
Il coach con il suo cliente mantiene un rapporto di reciproco rispetto e fiducia:
- Cerca di capire il cliente nel suo contesto, la sua identità, ambiente, esperienze, valori e credenze
- Il coach dimostra rispetto dell'identità, percezioni, stile e linguaggio del cliente e adatta il proprio stile di coaching al cliente
- Il coach riconosce e rispetta l'unicità dei talenti, le intuizioni e il lavoro del cliente nel processo di coaching
- Mostra supporto, empatia ed interesse per il cliente.
- Il coach riconosce e supporta l'espressioni del cliente come sentimenti, percezioni, preoccupazioni, convinzioni e suggerimenti.
- Dimostra apertura e trasparenza come un modo per mostrare vulnerabilità e creare fiducia con il cliente
Il coach mantiene la presenza
Cosa vuol dire che il coach mantiene la presenza? Il coach è pienamente consapevole e presente con il cliente, impiegando uno stile aperto, flessibile, centrato e sicuro di sé.
- Il coach rimane concentrato, in osservazione, empatico e in grado di adattarsi al cliente
- Dimostra curiosità durante il processo di coaching
- Gestisce le proprie emozioni per rimanere presente con il cliente
- Dimostra sicurezza nel lavorare con forti emozioni del cliente durante durante il processo di coaching
- E' a suo agio nel lavorare nello spazio del non sapere
- Crea o lascia spazio per il silenzio, pause o riflessioni
Essere un coach vuol dire Comunicare Efficacemente.
Il coach ascolta attivamente.
Il coach si concentra su ciò che il cliente dice e non dice per comprendere pienamente ciò che viene comunicato nel contesto dei sistemi del cliente. Supporta l'auto espressione del cliente:
- Considera il contesto, l'identità, l'ambiente, le esperienze, i valori e le convinzioni del cliente per migliorare la comprensione di ciò che il cliente sta comunicando
- Rispecchia o sintetizza ciò che il cliente ha comunicato per garantire chiarezza e comprensione
- Riconosce ed esplora quando c'è di più oltre ciò che il cliente sta comunicando
- Osserva, riconosce ed esplora le emozioni, i cambiamenti di energia, i segnali non verbali o altri comportamenti del cliente
- Integra le parole, il tono della voce e il linguaggio del cliente per determinare il pieno significato di ciò che viene comunicato
- Riconosce l'andamento nei comportamenti e nelle emozioni del cliente nel corso delle sessioni per discernere tematiche e schemi
Essere coach vuol dire evocare consapevolezza!
Essere un coach vuol dire facilitare le intuizioni e l'apprendimento del cliente. Per questo il coach utilizza strumenti e tecniche quali:
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Durante la sessione di lavoro, per generare consapevolezza il coach
- Tiene conto dell'esperienza del cliente nel decidere cosa potrebbe essere più utile
- Sfida il cliente come un modo per sollecitare consapevolezza o intuizione
- Pone domande sul cliente, ad esempio sul modo di pensa, i valori, i bisogni, i desideri e e credenze
- Fa domande che aiutano il cliente a esplorare oltre il suo pensiero attuale
- Invita il cliente a condividere di più sulla propria esperienza nel qui e ora
- Nota cosa sta funzionando per incrementare i progressi del cliente
- Adatta l'approccio di coaching in risposta alle esigenze del cliente
- Aiuta il cliente ad identificare i fattori che influenzano i modelli attuali e futuri di comportamento, pensiero e emozioni
- Il coach invita il cliente a generare i idee su come possono progredire e su ciò che sono intenzionati o in grado di fare
- Supporta il cliente a riformulare i punti di vista
- condivide osservazioni, intuizioni e sensazioni, senza attaccamento, che hanno il potenziale per creare nuovo apprendimento per il cliente
Essere un coach significa facilitare la tua crescita.
Essere un coach collaborare con te per trasformare l'apprendimento e le intuizioni in azioni. Il coach promuove l'autonomia nel processo di coaching:
- Il coach lavora con il cliente per integrare nuove consapevolezze, intuizioni o apprendimenti nella sua visione del mondo e nei comportamenti
- Collabora con il cliente per progettare obbiettivi, azioni e indicatori di responsabilità che integrano ed esplorano nuovi apprendimenti
- Il coach riconosce e supporta l'autonomia del cliente nella progettazione di obbiettivi, azioni e metodi di responsabilità
- Supporta il cliente nell'identificare i risultati o l'apprendimento potenziali derivanti dalle azioni identificate
- Invita il cliente a esaminare in che modo progredire, incluso quali risorse, supporti e potenziali barriere
- Il coach collabora con il cliente per sintetizzare l'apprendimento e le intuizioni durante o tra le sessioni
- Il coach celebra i progressi e i successi del cliente
- Collabora con il cliente per chiudere la sessione