10 differenze tra leader e boss

Qual è la differenza tra un capo e un leader? Ti senti un capo o un leader? Quale comportamento prevale nella tua giornata?  

Se hai come obbiettivo la leadership, devi scoprire le mie 10 differenze tra leader e boss. Se non le conosci, dopo questa lettura potrai rafforzare le tue ambizioni da leader. E perché no, indebolire la candidatura all'essere un capo.

Una buona attività di coaching non farà altro che accelerare le tue ambizioni alla leadership. 

In tutta onestà, una considerazione te la devo fare! Sia il leader che il boss sono spinti da un desiderio comune: raggiungere un obbiettivo. La differenza tra i due la trovi nelle due forme mentis.

Prima di dirti le 10 differenze tra leader e boss nella pratica, voglio spiegarti

• Cosa vuol dire essere un leader
• Cosa vuol dire essere un boss

Cosa vuol dire essere un leader? Ce ne sono tante di definizioni. La più semplice, l'ho trovata nell'introduzione di Enrico Sassoon in "Diventare leader" (HBR Italia):

La leadership è la capacità di guidare un gruppo di persone avendo condiviso degli obbiettivi

Chi è un buon leader? Al di là delle competenze tecniche, un buon leader deve avere sviluppate le soft skill come:

• riconoscere le potenzialità  dei collaboratori
• applicare l'arte del coaching
• sa come sviluppare le 5 componenti dell'intelligenza emotiva.
• sa delegare
• ha carisma

I leader migliori sono guidati dalla propria intelligenza emotiva. Non sono fermi su un unico stile di leadership. Con abilità si muovono combinando i sei stili di leadership. 

Ti ho dato degli spunti sulla leadership da sviluppare. Un buon coach ti darà gli step per raggiungere l’obbiettivo di essere un ottimo leader.

Il boss comanda. Lo senti come superiore che da ordini. Non condivide, non crede nelle tue potenzialità. 

Il capo ti comunica l’obbiettivo. Non mette in condivisione gli step per raggiungere l’obbiettivo.

Con un titolare come boss non farai mai carriera. Tanto meno se hai un superiore come capo! Il boss si comporta come:

• non gli importa del gruppo di lavoro
• non crede nelle abilità personali

Hai capito cosa vuol dire essere un leader e cosa vuol dire essere un boss? Ecco 10 differenze tra leader e capo.

1. Il leader lavora con positività, il capo arriva agli obbiettivi senza vederti.
2. Il leader sa influenzare le perone senza obblighi, il boss detta ordini.
3. Il leader fa crescere la tua intelligenza creativa, il capo uccide la tua creatività. 
4. Il leader fa leva sull'enorme valore della diversità, il boss uniforma il gruppo
5. il leader è un motivatore di persone, il capo motiva solo se stesso
6. il leader è un creatore di relazioni forti e positive, i capo ha relazioni per convenienza
7. Il leader sfrutta l'intelligenza emotiva, il capo aborra le emozioni
8. Il leader fa domande aperte per riflettere, il capo impartisce ordini e soluzioni
9. Il leader ha una mentalità focalizzata alla crescita (business e gruppo), il boss ha una visione statica
10. Il leader definisce una cultura aziendale: la visione. Il capo definisce solo se stesso e il guadagno personale

Ti dico anche che il leader ha sviluppato forti abilità personali, il boss si appoggia a concetti strampalati. Il leader ha come vantaggio competitivo le soft skill. Il boss non conosce minimamente le competenze personali.

La caratteristica comune dei grandi leader è l'umorismo positivo e la performance nel saper scegliere. Nel lavoro, a casa e con gli amici, la leadership sa coinvolgere le persone per arrivare al traguardo del successo. Dove prendere queste competenze e come svilupparle? Un buon coach può aiutare!

Hai letto le 10 differenze tra boss e leader. Ora, ti invito a rispondermi a queste domande:

• Vorrai gestire un gruppo di persone?
• Vorrai essere influente?
• Hai l'obbiettivo di diventare un leader? 

Quando vuoi fare il salto per raggiungere le tue ambizioni, devi avere un professionista che ti segua. Hai mai sentito parlare di un coach? 

Il lavoro del coach è di accompagnarti al traguardo dei tuoi obbiettivi. 

Scopri il coaching come strumento di crescita.

Sono Remo Luzi: coach! Il mio lavoro è prendere per mano i miei collaboratori e portarli al traguardo della vittoria.

Posso essere il tuo coach per obbiettivo business o life. La prima sessione di 40 minuti sarà omaggio.

1. intelligenza emotiva di Goleman orientare e comprendere le emozioni per essere migliori
2. come influenzare le persone con le tecniche di persuasione
3. pensiero creativo: come sviluppare l'intelligenza creativa in 5 mosse
4. come uccidere la creatività: il pensiero divergente

Abbiamo preso spunto dal libro: Essere leader - guidare gli altri grazie all'intelligenza emotiva. Daniel Goleman