Quando fai annunci pubblicitari nasce il problema di come illustrarlo. Landing page, reclame, annunci display, cartellonistica sono annunci pubblicitari formati da un mix tra immagine e testi. L'obbiettivo è sempre lo stesso: come illustrare annunci che vendano?
Come illustrare annunci è il dilemma di ogni pubblicitario. La questione è ancora più sentita nel web perché il lettore sceglie annunci in frazioni di secondi. Tra queste scelte il tuo annuncio deve essere quello più attraente! Come persuadere il consumatore a scegliere il tuo annunci anziché quello della concorrenza ?
Ecco alcuni consigli pratici di come illustrare annunci pubblicitari che vendono.
I contenuti del post |
Gli annunci pubblicitari: ieri e oggi.
Nell'ultimo secolo gli annunci pubblicitari sono evoluti con la tecnologia. Ieri c'erano manifesti, giornali, radio, televisione, call center, cartelloni.
Oggi, nel mondo digital gli annunci illustrati sono in ogni ricerca che fai: landing page, news letter, annunci display, banner, e-commerce, blog, direct mail.
Come illustrare annunci che vendono è un problema che parte dalle agenzie pubblicitarie e arriva al principiante che usa piattaforme ads. Internet cambia il canale di comunicazione ma le regole di come illustrare annunci non è cambiato.
Qual'è obbiettivo di un annuncio pubblicitario?
L'obbiettivo di un annuncio pubblicitario è quello di creare attenzione e/o concentrazione per memorizzare un messaggio.
Il difficile è che lo devi fare in tempi brevissimi. Il rischio è di perdere soldi per una pubblicità che abbia un interesse di dispersione alto.
La dispersione dell’attenzione nella pubblicità: comunicare un solo concetto.
Catullo & Sylwan richiamano la curva di Ebinghaus e la capacità media di attenzione. Se al soggetto viene proposto un solo concetto, si ottiene il 90% della sua attenzione. Se si propongono due concetti la percentuale scende al 70%, se tre al 40%, se quattro al 20%...
Un annuncio illustrato deve contenere un solo concetto per avere la massima attenzione del destinatario. Lo fai con l'uso delle parole e delle immagini.
Come è illustrato l'annuncio: immagine visuale e testo.
L'annuncio pubblicitario è l'insieme di testi e immagini. David Ogilvy in "Confessioni di un pubblicitario" scrive le regole per impostare il layout di un annuncio pubblicitario. Ma prima un pò di storia.
Nella storia della pubblicità ci sono due linee di pensiero: hard selling e soft selling. La prima sosteneva la propaganda della USP con ripetizione della proposta di vendita. La soft selling sosteneva l'immagine della marca trasmettendo un'emozione al cliente che lo avrebbe indotto all'acquisto.
Scrive Reevers: la USP - proposta unica di acquisto è la filosofia del messaggio, l'immagine è la filosofia dell'emozione. "La totalità del messaggio pubblicitario deve trasmettere una USP così come l'immagine deve trasmettere un'emozione.
Layout di un annuncio pubblicitario.
Fin qui ho scritto sulla definizione di un annuncio illustrato, del suo obbiettivo e di cosa è formato: testi e immagini. Già ho scritto delle 2 regole del copywriter per scrivere testi pubblicitari. Adesso ti dico come illustrare un annuncio nel suo insieme.
L'equilibrio tra testi e immagini deve essere strategico. Si parte dal layout base da personalizzare in base a quello che vuoi pubblicizzare. Ecco come.
Il titolo dell'annuncio - headline
L'elemento più importante dell'annuncio è il titolo. Domenico Colella richiama John Caples:
Tutti i messaggi hanno un titolo.
In TV è l'inizio di un telecomunicato.
Alla radio, sono le prime cinque parole.
In una lettera è il primo paragrafo.
Persino una telefonata comincia con un titolo.
Lo scopo di un titolo è scegliere quella gente che potete interessare (C. Hopkins). I compiti di un titolo sono:
- Catturare l'attenzione.
- Anticipare l'argomento dell'annuncio.
- Iniziare la vendita.
L'immagine dell'annuncio.
L'illustrazione deve riportare il senso del titolo principale. L'immagine deve raffigurare con immediatezza la promessa fatta nella headline. Devi trovare il visual adatto agli annunci: il soggetto dell'illustrazione è molto più importante della tecnica impiegata. I simboli visivi possono risvegliare emozioni profondamente nascoste.
Le foto che funzionano sono quelle capaci di destare la curiosità del lettore. Il lettore lancia un'occhiata alla foto e dev'essere costretto a chiedersi "vediamo un pò cosa succede....
Il sottotitolo dell'annuncio.
Un sottotitolo di due o tre righe, piazzato strategicamente tra la headline e la body copy. Usare la tecnica giornalistica delle 5W per scrivere una anticipazione del messaggio pubblicitario.
Le didascalie dell'immagine
Le didascalie messe sotto le foto risultano molto più lette degli articoli. Le didascalie offrono un numero di lettori che è il doppio rispetto al body copy.
Il body copy.
E' un testo che segue il titolo.
- Iniziare il testo con la prima lettera più grande delle altre.
- La frase iniziale non dovrebbe mai superare le 11 parole. Con una frase più lunga il lettore è tentato di cambiare pagina. Le frasi lunghe stancano.
- Dopo una decina di righe sul web, tra i 4/5 cm di testo è opportuno inserire in sottotitolo o H2. Una segnenza studiata di sottotitoli comunica la lettore che va di fretta il succo dell'annuncio.
- Usare un testo a bandiera con allineamento a sinistra per facilitare la leggibilità
- Per evitare la monotonia del testo lungo usare il grassetto nelle parole o frasi principali.
- Ogni tanto inserire dell illustrazioni
- Evitare frasi lunghe con le congiunzioni. E' preferibile usare un elenco
- Quando si va a capo aumentare il margine di rientro
- Evitare di inserire il titolo nell'illustrazione
Il packshot.
E' la presentazione visiva del prodotto nell'annuncio così come viene venduto.
Il trademark.
E' il logotipo del prodotto, o brand o marchio aziendale. Rafforza la posizione dell'annuncio.
Il pay off.
Breve frase che fa da firma all'inserzionista. Memorizza in maniera riassuntiva il messaggio di vendita. Il pay off si abbina al nome del prodotto o marca. Così Colella in "Fare il copy":
- Kraft. Cose buone dal mondo.
- Avis. Ce la mettiamo tutta.
- Galbani vuol dire fiducia.
- Cirio. Come natura crea.
- Rai. Di tutto di più.
Il pay off si abbina al nome del prodotto per identificare il marchio aziendale. Non lo confondere con il claim. Il claim è lo slogan che accompagna la campagna pubblicitaria che compare nella headline.
Call to action.
Call to action: chiamata all'azione. Il titolo, il body copy, il pachshot, il pay off sono strumenti per persuaderti a compiere un'azione. Di leggere il qr code del manifesto per approfondire le caratteristiche del prodotto. Nel blog di scrivere un commento o di condividere la pagina nei social. Nell'ecommerce di mettere il prodotto nel carrello....
Credo di averti dato le informazioni necessarie per capire come illustrare annunci pubblicitari. E' una regola generale che vale per ogni canale di comunicazione.
Se vuoi puoi continuare a leggere:
Per scrivere questo articolo mi sono servito di:
- Le confessioni di un pubblicitario - David Ogilvy
- I miti di Madison Ave - Rosser Reeves
- Fare il copy - Domenico Colella
- Creatività. Due piccioni con una favola - Catullo & Sylwan
- https://www.mysocialweb.it/2009/10/09/tutti-gli-elementi-di-una-pagina-pubblicitaria/
- https://it.wikipedia.org/wiki/Hermann_Ebbinghaus
Sono Remo Luzi.
- La mia passione è condividere la conoscenza
- Il mio lavoro è la ricerca continua
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- La mia felicità sarà vedere i miei post camminare nella rete
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Lejla (domenica, 15 gennaio 2023 16:49)
Si scrive pacKshot